L’articolo di Centro Studi Epochè sul Carattere
Il carattere non si apprende, Ci scaturisce e si sviluppa e poi si definisce.
Ci scaturisce alla nascita in quanto modalità di reagire alla separazione dalla madre
Ci sono tre risposte possibili..
1) Una risentita e di riconquista dell'amore perduto che delinea il tratto caratteriale emotivo sentimentale
2) Una diffidente e di stazionamento libero e a distanza che definisce il tratto di carattere di pensiero o mentale..
3) Una reazione disillusa che delinea il tratto di carattere d'azione o impulsivo
Appena nasciamo nasce con noi la nostra reazione al taglio del cordone ombelicale che è quindi sia reale che psicologico.
Nel contesto in cui cresciamo respiriamo aria e clima e nel mondo in cui veniamo trattati direttamente o indirettamente si definisce poi la tipologia del ceppo caratteriale a cui apparteniamo e che ci contraddistingue nei nostri pregi e nei nostri difetti e che sotto stress salta fuori come una difesa da chi ci sta facendo ferita, sofferenza
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La teoria dell'Enneagramma bada bene non sarà solo di riconoscimento del sé caratteriale o del carattere altrui ma spinge la persona a muoversi da quella reattività caratteriale solita e consolidata, aprendosi anche alle altre 8 funzioni/risposte,alle altre potenzialità caratteriali per una evoluzione della persona che diventa flessibile, mai scontata e prevedibile, e soprattutto in grado di vedere il suo impatto nell'altro e rivedersi eventualmente
Il cambiamento quindi è il fine più alto di questa teoria millenaria che tante vite ha salvato e tante anime ha accresciuto